Stefania Scanu
Mi chiamo Stefania Scanu e sono una Psicologa (iscritta all’Albo degli Psicologi della Sardegna n. 3111).
Mi sono laureata in Scienze e Tecniche psicologiche applicate all’apprendimento e alla salute psico-sociale presso l’Università degli Studi di Cagliari e nel 2017 ho completato il Corso Magistrale in Psicologia dello Sviluppo e dei Processi socio-lavorativi.
Mi sono perfezionata nell’ambito della Neuropsicologia clinica, motore e passione della mia professione, con un Master Universitario di II livello presso l’Università Europea di Roma, con una tesi dal titolo “Modelli di sviluppo della lettura per la lingua italiana. Un intervento precoce nelle difficoltà di apprendimento” e votazione di 110/110 e Lode.
Ho conseguito in precedenza un Master biennale in Psicodiagnostica clinica e forense ed un Master di I livello sui Disturbi dello sviluppo in età evolutiva.
Le mie esperienze cliniche si sono arricchite grazie al lavoro di consulente ed educatrice per l’integrazione scolastica dei minori con disabilità, intrapreso dal 2010.
Ho seguito diversi corsi teorico-professionali relativi ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento e all’ADHD, in riferimento ai quali maturo la convinzione che l’integrazione di più modelli e conoscenze sia la chiave per disporre degli strumenti necessari alla realizzazione di progetti di intervento cuciti su misura per ciascun bambino.
Tra questi, un posto speciale nei miei percorsi abilitativi è riservato al Metodo Benso ®, pensato per ogni età e capace di integrare l’intervento sui sistemi modulari in sofferenza, ad azioni mirate per gli aspetti attentivo-esecutivi e di autoregolazione emotiva.
Attualmente esercito la libera professione come Psicologa, occupandomi di valutazione, progettazione e intervento nei Disturbi del Neurosviluppo in età evolutiva e di screening e Valutazione Neuropsicologica per l’adulto e l’anziano.
Come lavoro
Età evolutiva
Durante il primo colloquio mi dedico all’accoglienza e all’ascolto dei genitori; la famiglia è infatti il primo contesto relazionale per il bambino e la buona riuscita di qualsiasi percorso, sia esso valutativo o abilitativo, sarà strettamente legata al loro diretto coinvolgimento.
Il gioco diventa poi, nei primi incontri, il canale comunicativo preferenziale per entrare in contatto con i bambini (ed in seguito in modo strutturale all’interno del trattamento abilitativo); esso è infatti alleato e fonte inestimabile di conoscenza di numerosi aspetti emotivi, cognitivi e relazionali.
Al termine dei primi due incontri di consultazione, in accordo con la famiglia e in base alle osservazioni effettuate, si avvierà il percorso di approfondimento diagnostico e/o di costruzione del progetto di intervento abilitativo proseguendo con approfondimenti specifici.
Adulti e anziani
Attraverso l’osservazione clinica e l’utilizzo di strumenti di valutazione, mi occupo della valutazione degli effetti sulle funzioni cognitive superiori, derivanti da eventi patologici, quali ictus, traumi cranici, neoplasie, processi degenerativi (MCI, Alzheimer ecc.) o infezioni.
L’analisi del funzionamento neuropsicologico è difatti essenziale se espressamente richiesta dal neurologo come integrazione al delinearsi di uno specifico quadro diagnostico; allo stesso tempo, realizzare uno screening del funzionamento cognitivo con l’adulto o con l’anziano è importante per chi desidera monitorare nel tempo la propria salute mentale, per la promozione di un sano invecchiamento.
La valutazione è composta da un colloquio conoscitivo iniziale, cui seguirà la somministrazione di alcuni test e questionari al fine di osservare il funzionamento cognitivo globale e le abilità specifiche compromesse, come la memoria, l’attenzione e il linguaggio.
Qualcosa in più su di me
Credo molto nella possibilità di innescare un cambiamento nelle persone e che la chiave per innescare tale cambiamento risieda nell’unicità degli incontri tra individui
Credo fortemente nell’importanza del lavoro d’équipe e nel confronto costante tra colleghi e professionisti, con i quali amo collaborare e condividere esperienze
Sono appassionata del mio lavoro ed amo essere costantemente aggiornata; niente però mi gratifica più della possibilità di godere della natura insieme alla mia famiglia e al mio inseparabile cagnolone
“[…] un nome non significa nulla senza la sua storia”
Daniel Pennac, L’occhio del lupo
